DdL Stabilità 2017: verso l'abolizione delle tasse sul dottorato senza borsa

Il 21 novembre scorso, in occasione della discussione del DDL Stabilità presso la V Commissione (Bilancio, Tesoro e Programmazione) della Camera dei Deputati, è stato approvato un emendamento a firma dei deputati Ghizzoni, Coscia, Ascani, Blazina, Bonaccorsi, Carocci, Coccia, Crimì, Dallai, D'Ottavio, Iori, Malisani, Malpezzi, Manzi, Narduolo, Pes, Piccoli Nardelli, Rampi, Rocchi, Sgambato, Ventricelli, Gribaudo, Palese, Giorgetti con cui si dispone l'esenzione dal pagamento delle tasse universitarie per i dottorandi senza borsa.

L'ADI saluta con grande soddisfazione questo passaggio parlamentare, che traduce finalmente nero su bianco una delle proposte storiche dell'associazione. Si tratta di un indubbio passo in avanti nel riconoscimento dei diritti di tutti i dottorandi in Italia.

L'ADI auspica che l'emendamento sia conservato nel corso della discussione del Ddl Stabilità, e rinnova il suo impegno a vigilare affinché questo accada. Allo stesso tempo, ADI conferma il suo impegno verso gli obiettivi più ambiziosi sull'abolizione totale della tassazione per tutti i dottorandi, compresi quelli borsisti, sulla copertura totale con borsa di tutte le posizioni di dottorato e sull'aumento dell'importo minimo della borsa. Su questi tre obiettivi, a cui non intendiamo rinunciare, raddoppieremo i nostri sforzi – dalle discussioni nei dipartimenti fino al confronto con i più importanti decisori politici – per migliorare le condizioni di lavoro di tutti i dottorandi e per ridare qualità, attrattività e dignità al dottorato in Italia.