DIS-COLL: come fare domanda, cosa fare se la respingono

LA DIS-COLL
La DIS-COLL è un ammortizzatore sociale rivolto ai cococo e cocopro a cui è scaduto il contratto. Dura al massimo 6 mesi e corrisponde a circa il 75% del compenso precedente. Ad oggi sono ingiustamente esclusi da questo diritto assegnisti di ricerca, dottorandi e borsisti, nonostante versino i loro contributi alla gestione separata INPS.

LA CAMPAGNA ‪#‎PERCHENOINO‬?
Con la campagna ‪#‎perchénoino‬? chiediamo il riconoscimento della DIS-COLL a coloro che oggi ne sono esclusi. Abbiamo fatto di tutto: raccolto firme, manifestato, incontrato il Ministero e avanzato un interpello formale.

Ora è tempo di cambiare passo. Facciamo pressione sull'INPS, facciamo capire al Governo che non ci arrendiamo. Sappiamo che le domande saranno respinte ma noi ti invitiamo a procedere con il ricorso amministrativo. La FLC CGIL, insieme all'INCA, ti sarà accanto anche in questa fase.

Fare la domanda e fare ricorso amministrativo non ha costi, né comporta alcuna conseguenza legale.

COME FARE LA DOMANDA
La domanda si fa per via telematica. Puoi farla da sola/o tramite il portale INPS; recarti all’INPS dove viene messo a disposizione degli utenti un pc; o puoi andare alla sede INCA più vicina a te, dove troverai assistenza gratuita.

Trovi indirizzo e numero di telefono delle sedi del patronato INCA su www.inca.it alla voce "dove siamo". Per informazioni puoi scrivere a infoatinca [dot] it.

TRAMITE PORTALE INPS 
Per accedere ai servizi online dell'INPS devi andare sul sito dell'INPS e cliccare su "Accedi ai servizi" sotto il campo “Servizi online”. Quindi vai nella colonna a sinistra in “Servizi per il Cittadino”.

PIN e PIN dispositivo
A questo, per autenticarti, ti servono il codice fiscale e un benedetto PIN (”PIN online”) che sicuramente non hai e, se ce l’hai, l’hai perso anni fa quando hai iniziato il dottorato o l’assegno. Quindi lo devi richiedere o recuperare: si fa tutto online qui. Se lo devi richiedere ti arriveranno i primi 8 caratteri via sms o mail e gli altri 8 per posta ordinaria (quindi ci vuole qualche giorno di attesa prima di avere il PIN completo). Se lo devi recuperare, dovrai comunicare un numero di telefono e un indirizzo mail: all'indirizzo mail arrivano un codice di ripristino e un link, che rimanda a una pagina in cui si inserisce il codice di ripristino; subito dopo arrivano sul telefono e all'indirizzo mail le due parti del codice (in tutto 16 caratteri) che permetteranno di generare un nuovo PIN online.

Una volta che hai il PIN sei a buon punto! Questo PIN ti servirà sempre, anche per fare l'estratto conto di quello che hai donato all'INPS per la gestione separata.

Tuttavia il PIN online non è quello che serve per fare domanda di DIS-COLL: devi tramutare il tuo PIN online in PIN dispositivo. Lo puoi fare dal sito dell’INPS a questo link cliccando su “Converti PIN”. Ti devi autenticare di nuovo e seguire la procedura di compilazione di un modulo che potrai presentare on line, spedire via fax o, una volta stampato, consegnare all’INPS di persona portando con te il documento di riconoscimento indicato nella procedura di conversione. Puoi rivolgerti direttamente al desk informazioni.
Ora che il tuo PIN dispositivo è attivo (ovvero il tuo PIN è diventato dispositivo) e puoi fare domanda di DIS-COLL.

COMPILAZIONE ON LINE
Torna in Servizi per il Cittadino e autenticati col tuo codice fiscale e il tuo PIN dispositivo. Nella lunga lista di prestazioni che appare, scegli "Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito". Nella colonna a sinistra scegli "ASpI, disoccupazione, mobilità e trattamento speciale edilizia", quindi nel menu che appare scegli DIS-COLL. A questo punto scegli Invio Domande e compila i campi necessari, ovvero cerca il tuo ente attraverso il codice fiscale 

Per qualsiasi informazione, dubbio o domanda puoi rivolgerti a campagnadiscollatgmail [dot] com

Ci trovi su Facebook alla pagina “Petizione Dis-Coll”
Puoi contattare la FLC CGIL con una mail a organizzazioneatflcgil [dot] it
Puoi contattare l’ADI - Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani scrivendo a sportello [dot] adiatdottorato [dot] it