Pubblicato Gio, 01/02/2018 - 17:16
Nelle scorse settimane molti colleghi ci hanno segnalato difficoltà nell'accoglimento della domanda per il sussidio di disoccupazione DIS-COLL al termine del loro percorso di dottorato. Sono infatti molti gli uffici INPS che bocciano o "parcheggiano" la domanda a causa dell'assenza della certificazione prevista dal Decreto Legge 510/1996, art.9-bis comma 2, il cosidetto modulo UNILAV. Con tale modulo l'Università dovrebbe dichiarare all'INPS la cessazione del rapporto di lavoro instaurato con il dottorando o l'assegnista di ricerca. Gli uffici universitari, tuttavia, non rilasciano il modulo UNILAV al termine del percorso di dottorato di ricerca.
Pubblicato Mar, 30/01/2018 - 10:41
In data odierna il MIUR ha diffuso una nota indirizzata a tutti i rettori, e per conoscenza anche all’ADI, in cui si dà comunicazione dell’approvazione del dm 40 del 25 gennaio 2018 con cui entra in vigore l’aumento dell’importo minimo della borsa di dottorato, secondo quanto disposto dalla legge di bilancio dello scorso dicembre.
Pubblicato Ven, 26/01/2018 - 12:11
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Alle 19:41 del 25 gennaio 2016 si perdevano le tracce di Giulio Regeni al Cairo. Pochi giorni dopo, con il ritrovamento del suo corpo, la lista delle persone sequestrate, torturate ed assassinate in Egitto contava un nome in più. Fin da quando sono stati evidenti gli sforzi delle autorità egiziane nel depistare e rallentare le indagini, una sempre più grande comunità di persone si è stretta attorno alla famiglia di Giulio per chiedere che fosse fatta verità e giustizia.
Pubblicato Mar, 23/01/2018 - 18:13
Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni relative all’ultimo bando di concorso per borse di studio bandito dall’INPS, per l’anno accademico 2015/16. Da quanto risulta dal testo del bando, l’INPS ha scelto di non mettere a disposizione alcuna borsa a sostegno degli iscritti ai dottorati di ricerca, diversamente da quanto accaduto nel bando relativo all’anno accademico 2014/15. L’ADI, organizzazione che tutela e rappresenta i dottorandi e i dottori di ricerca in Italia, non può che giudicare questa scelta in termini fortemente negativi.
Pubblicato Lun, 22/01/2018 - 09:30
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