Guida ADI Pisa sui 24 CFU per il FIT

Guida ADI Pisa sui 24 CFU per il FIT

Come annunciato negli scorsi giorni, l'Università di Pisa ha approvato, tra le prime in Italia, il regolamento per il PF24, il piano di studi per conseguire i 24 CFU nei settori antropo-psico-pedadogici necessari per l'accesso al FIT. Grazie al lavoro dei colleghi della sede di ADI Pisa, il regolamento recepisce molte delle indicazioni di ADI per la valorizzazione del titolo di dottore di ricerca nell'accesso all'insegnamento. ADI auspica che il caso di Pisa possa essere preso a modello dagli altri atenei italiani.

La "Guida al PF24" che presentiamo in questo articolo è stata redatta dai volontari di ADI Pisa, con l'obiettivo di rispondere alle numerose domande dei colleghi sul conseguimento dei 24 CFU. La guida è stata elaborata avendo a riferimento il regolamento dell'Università di Pisa, e contiene diverse informazioni utili riguardo l'iscrizione ai corsi, le loro tempistiche e il periodo utile al sostenimento degli esami.

ADI Pisa risponde all'indirizzo pisaatdottorato [dot] it per qualsiasi dubbio, chiarimento o informazione sul percorso PF24 dell'Università di Pisa.

 


È stato approvato il nuovo regolamento del PF24 e a brevissimo partiranno i corsi di quest’anno. ADI Pisa ha elaborato un riassunto schematico e per punti sugli elementi fondamentali da conoscere per l’iscrizione e la frequenza ai corsi. [1]

  1. Le iscrizioni al PF24 sono aperte dal 15 ottobre al 30 novembre di ogni anno.
  2. L'iscrizione comporta 50 euro di spese amministrative, comprensive di 16 euro di marca da bollo, perché il PF24 è un percorso formativo parallelo e indipendente dai CdL e dai corsi di dottorato.
  3. Studenti e dottorandi iscritti all’Università di Pisa non pagano l’iscrizione alle singole attività formative e ai relativi esami, ma pagano soltanto i 50 euro di cui al punto 2.
  4. Studenti e dottorandi di altri atenei, laureati e dottori di ricerca sono tenuti al pagamento di una quota d'iscrizione pari a:
  • 50 euro (ISEE: 13mila – 18mila euro)
  • 80 euro (ISEE: 18mila – 30mila euro)
  • 90 euro (ISEE: oltre i 30mila euro)

per ciascuna delle 4 attività formative speciali (AFS) da 6 CFU previste dal PF24 e conformi nella titolatura, nell’SSD e nel programma con le indicazioni del DM. Per chi è in fascia ISEE al di sotto dei 13mila euro, l’iscrizione è gratuita.

  1. Il costo massimo del PF24 per la fascia ISEE più alta è dunque pari a 410 euro (90 euro x 4 corsi + 50 euro di isrizione), somma inferiore rispetto al massimale di 500 euro previsto dalla legge.
  2. La scadenza per pagare l’iscrizione alle AFS è il 15 gennaio. Il mancato pagamento comporta l'impossibilità di sostenere gli esami per quell’anno accademico.
  3. Le lezioni delle AFS si svolgono nel primo semestre, da fine ottobre a fine febbraio, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 (orario pomeridiano pensato per dottorandi e lavoratori e per non sovrapporsi ai corsi universitari, anche se la frequenza non è obbligatoria).
  4. Gli esami devono essere sostenuti entro il 31 luglio dell’anno accademico di iscrizione, se si vuole la certificazione del PF24, altrimenti bisogna aspettare l'ottobre successivo e iscriversi di nuovo al PF24 (senza dover pagare di nuovo per le AFS, ma solo i 50 euro di spese amministrative + bollo).
  5. All'iscrizione si presenta un piano di studi individuale, nel quale si può optare o per le 4 AFS erogate dall’Ateneo o per il riconoscimento di CFU già acquisiti in precedenza in quegli SSD e/o per dare esami incardinati in CdL contenuti in una lista di 20 insegnamenti che UniPI considera coerenti con il PF24.
  6. Il Comitato di Gestione del PF24 si riserva di esaminare i piani di studio individuali e approvarli o respingerli con proposte di modifica per renderli coerenti con le indicazioni di legge.
  7. In caso di CFU pregressi da riconoscere o di esami che si propone di sostenere in alternativa alle AFS e a quelli contenuti nell’elenco dei 20 esami conformi alla legge, bisogna allegare al piano di studi anche i programmi dei corsi (non sono sufficienti titolatura ed SSD!) perché il Comitato valuti se sono coerenti o meno nei contenuti con le indicazioni del Decreto Ministeriale. Questo significa che se il programma dell'esame non prevedeva contenuti orientati in senso didattico, il Comitato potrebbe non riconoscere l'esame e il corsista avrebbe necessità di seguire l'AFS da 6 CFU del PF24.
  8. In caso di CFU riconosciuti, il corsista è tenuto a pagare (sempre con fasciazione ISEE) solo per le AFS o per gli esami conformi ancora da sostenere.
  9. Il PF24 è un percorso totalmente indipendente dall’iscrizione ai corsi singoli e non è incompatibile con quest’ultima. Chi dovesse anche dare esami mancanti specifici per la propria classe di concorso può benissimo farlo durante il PF24, iscrivendosi separatamente e contemporaneamente ai corsi singoli in UniPI per non più di 25 CFU all’anno e con un costo di 15 euro/CFU + 16 euro di marca da bollo. I CFU acquisiti nel PF24 non interferiscono infatti con quelli acquisiti come corsi singoli.
[1] Regolamento per l’organizzazione e la certificazione del Percorso Formativo per l’acquisizione dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche dell’Università di Pisa, https://www.unipi.it/index.php/formazione-insegnanti-in-ingresso
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