Lettera aperta al Parlamento Europeo sulla proposta di direttiva sul diritto d'autore

Lettera aperta al Parlamento Europeo sulla Direttiva sul diritto d'autore

ADI e altre 28 associazioni di dottorandi e giovani ricercatori europei, riunite in Eurodoc (European Council of Doctoral Candidates and Junior Researchers), hanno inviato oggi una lettera aperta ai Membri del Parlamento Europeo per chiedere di VOTARE NO alla Proposta di direttiva sul diritto d'autore nel mercato unico digitale.

Tre controversi articoli della proposta di direttiva (il 3, l'11 e il 13) rischiano di minare le basi di attività di ricerca importantissime (text e data mining) e di danneggiare seriamente la pubblicazione di contenuti Open Science e la condivisione dei risultati della ricerca. Non è questa l'Europa che vogliamo!

 


Lunedì 2 Luglio 2018
Rue d’Egmont 11, 1000 Brussels, Belgium

Come federazione di associazioni nazionali che rappresentano più di un milione di dottorandi e giovani ricercatori in Europa, Eurodoc invita tutti i Membri del Parlamento Europeo a VOTARE NO sulla Proposta di Direttiva sul diritto d'autore nel mercato unico digitale nella seduta del 5 Luglio 2018.

Nella Lettera Aperta al Parlamento Europeo sulla Direttiva sul diritto d'autore, Eurodoc esprime seria preoccupazione circa gli articoli 3, 11 e 13 della direttiva, che impongono restrizioni ingiustificate sul text mining e sul data mining di lavori protetti da diritto d'autore, conferiscono diritti eccessivamente ampi agli editori per l'utilizzo online di contenuti, e stabiliscono un obbligo generico alla richiesta di autorizzazione o al filtraggio generico per l'upload online di contenuti.

"Crediamo fermamente che la direttiva sul diritto d'autore, nella sua forma attuale, non solo ostacolerà la pubblicazione di contenuti Open Science, ma danneggerà seriamente la ricerca e l'innovazione in Europa", dichiara Gareth O'Neill, Presidente di Eurodoc. "Questa direttiva porterà ad una pericolosa restrizione del diritto fondamentale all'accesso libero alle informazioni, e limiterà fortemente l'accesso ai dati prodotti dalla ricerca e alle pubblicazioni in tutta Europa".

Eurodoc invita il Parlamento Europeo a modificare la direttiva sul diritto di autore, migliorando la legislazione in materia e assicurando un accesso più ampio ai contenuti, con particolare attenzione ai diritti degli autori e dei detentori del diritto d'autore. L'attuale proposta di direttiva è del tutto insoddisfacente: per questo chiediamo ai Membri del Parlamento Europeo di VOTARE NO, e coinvolgere tutti gli stakeholders in un dibattito più ampio sulla direttiva e sugli articoli problematici del testo attuale.

(foto di David Iliff, licenza CC-BY-SA 3.0)