Matteo Piolatto eletto al CNSU. La straordinaria vittoria di chi non rinuncia a lottare

Con 1.387 voti, corrispondenti al 77% dei consensi, Matteo Piolatto è stato eletto rappresentante dei dottorandi nel Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari.

Si tratta di una bellissima vittoria, frutto dell’impegno e del consenso di tutti quei dottorandi che nonostante prospettive sempre più incerte, nonostante la mancanza di tutele e di riconoscimento per il loro ruolo, nonostante il permanere di intollerabili ingiustizie hanno scelto di dire attraverso il voto: “Noi ci siamo e non rinunceremo al nostro futuro, non rinunceremo a lottare per dare dignità al lavoro e al mondo che amiamo: alla Ricerca e all’Università”.

Lo hanno fatto con una forza straordinaria e inedita. In oltre 10 anni, infatti, mai un rappresentante dei dottorandi in CNSU era stato eletto con così tanti voti513 voti nel 2004, 1.065 voti nel 2007, 963 voti nel 2010, 880 voti nel 2013. Il risultato assume una valenza storica non solo in quanto primato, ma perché ottenuto a dispetto della significativa contrazione del numero complessivo dei dottorandi presenti nelle università italiane, effetto dei tagli della Legge 133/2008 e dei vincoli previsti dalla Nota MIUR 436/2014.

I dottorandi non si sono lasciati scoraggiare da queste politiche scellerate: a chi cerca di contrarre la base da cui dovrebbe nascere la futura classe dirigente accademica, a chi è così miope da pensare che il miglior rimedio alla scarsa valorizzazione dei giovani ricercatori sia tagliare direttamente i ricercatori, hanno risposto con una grande partecipazione, che ha conferito all’ADI un mandato di inusitata forza.

Hanno così votato per il riconoscimento dei dottorandi come professionisti della ricerca, per l’estensione della borsa di dottorato e dei budget per la mobilità a tutti, per l’aumento dell’importo della borsa e l’accesso dei giovani ricercatori a più che legittimi ammortizzatori sociali, hanno votato per dare finalmente la possibilità a una generazione di studiosi di mettere a frutto le proprie competenze e passioni.

Hanno votato per questo e per molto altro ancora.

Hanno votato Matteo Piolatto, hanno votato ADI con grandi aspettative, portandoci ancora una volta in CNSU, pronti ad affrontare le difficili battaglie che ci attendono.

Ancora una volta fianco a fianco.