Dottori di ricerca InPA: un passo avanti, molti dubbi

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto 14 ottobre 2021 del ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, recante le “Modalità per l'istituzione degli elenchi dei professionisti e del personale in possesso di un'alta specializzazione per il Pnrr”. Come ADI siamo già intervenuti sul tema della valorizzazione del dottorato nella PA, anche alla luce del PNRR, elaborando delle perplessità sulla riforma recentemente approvata e delle proposte. Il decreto in questione, convertito dalla legge 113/2021, disciplina le modalità per il reclutamento di personale altamente qualificato, tra cui i dottori di ricerca, definendo le modalità di formazione degli elenchi di professionisti, esperti e personale di alta specializzazione sul portale del reclutamento inPA. 

Approvata la riforma del Dottorato. Il nostro commento al DM 226/2021

Il 29 dicembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale 14 dicembre 2021 n. 226. Questo decreto modifica le precedenti disposizioni in materia di dottorato di ricerca contenute nel DM 45/2013, di cui più volte, in passato, abbiamo evidenziato criticità e limitazioni. Il nuovo testo accoglie alcune delle proposte storiche dell’ADI. Restano tuttavia molti punti critici e nodi da sciogliere, nonché alcuni significativi arretramenti rispetto alla bozza su cui avevamo avuto modo di intervenire in CNSU: punti critici, arretramenti e perplessità che vogliamo commentare, insieme alle principali novità.

L’università che c’è e l’università che vogliamo. Appunti sul finanziamento del sistema universitario pubblico

L’approvazione e l’entrata in vigore della legge Gelmini ha costituito ad un tempo il compimento e la cristallizzazione normativa di un percorso di complessiva revisione del funzionamento, del finanziamento e del ruolo stesso dell’Università pubblica italiana. Dopo undici anni si è in grado di apprezzare la traiettoria ideologica che ha informato l’intervento legislativo e le sue drammatiche conseguenze per il sistema universitario italiano, per chi vi lavora, per chi vi studia e per il Paese tutto.

Legge di bilancio 2022: il commento dell'ADI

La Legge di Bilancio rappresenta un passaggio cruciale nella politica economica di un Paese e ha importanti ricadute in tutti i settori della vita economica e sociale. L’intero assetto di questa Finanziaria, che traccia le linee programmatiche del triennio 2022-2024, va interpretato considerando tutti gli strumenti messi in campo per contrastare l’emergenza pandemica. Sebbene si osservi una preoccupante tendenza che mira a compensare la crescita della spesa per investimenti (in gran parte cresciuta grazie ai fondi del PNRR) con la diminuzione della spesa corrente per essere in linea con i vincoli fiscali europei che torneranno nei prossimi anni, dopo la breve sospensione decisa per la crisi pandemica, abbiamo osservato un discreto interesse per il rilancio dell’università e della ricerca, seppure ancora timido.

Caso Patrick Zaki: tenere alta l'attenzione sul regime di al-Sīsī. Il commento del Team Diritti Umani

Adesso che Patrick Zaki è stato scarcerato non dobbiamo disperdere le attenzioni su quanto sta accadendo all'ombra del sanguinario regime di al-Sīsī: non solo l’ingiusto processo a suo carico va avanti, ma continuano ad essere innumerevoli le violazioni dei diritti umani a danno di chi, come lui, è stato/a privato/a della propria libertà e recluso/a nelle carceri egiziane. Per questo motivo, vogliamo far sentire la nostra voce e ribadire il nostro sostegno a chi sta pagando con la prigione l'inalienabile diritto alla libertà. 

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