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Riforma del Dottorato di Ricerca: l’ADI ottiene il rinvio del parere in CNSU

Nella seduta del 12 febbraio 2020 del Consiglio Nazionale Degli Studenti Universitari (CNSU), organo consultivo del MUR, è stata approvata una mozione del rappresentante nazionale dei dottorandi e delle dottorande, Giuseppe Naglieri, che rinvia il parere sulla bozza di riforma del DM 45/2013 in materia di dottorato di ricerca.  La mozione intende evitare che la bozza di riforma sia approvata prima dell’indispensabile dialogo con le categorie coinvolte. Il progetto, inoltre, presenta numerose criticità già evidenziate dall’ADI.

 

ASSEMBLEE PRECARI E PRECARIE UNIVERSITA’: Il vero Rilancio è La Ricerca

Il vero Rilancio è la Ricerca: per questo riteniamo sia fondamentale affrontare un ragionamento complessivo che capovolga l’indice delle politiche del sistema universitario di questi anni. L’FLC CGIL Nazionale e l’ADI-Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca in Italia, in continuità con il percorso della piattaforma Ricercatori Determinati promuovono tre assemblee in video conferenza nelle giornate del 10-11 e 12 giugno dalle ore 17,30 per approfondire le questioni in campo e costruire una serie di giornate di attivazione per fare pressioni sul Parlamento e sul Ministero affinché il Decreto Legge e gli ulteriori provvedimenti subiscano una sostanziale inversione di tendenza.

Le dimissioni di Fioramonti: un'occasione per guardare alla Luna e non al dito

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Prendiamo atto della notizia delle dimissioni di Lorenzo Fioramonti dal suo incarico di ministro dell'Istruzione, avvenuto in seguito all'approvazione di una Legge di Bilancio. Pur apprezzando la coerenza del suo gesto, riteniamo che il dibattito di queste ore non colga il nodo centrale del problema. Abbiamo bisogno di un sistema formativo che sia realmente motore dello sviluppo del Paese ma ancora prima delle persone che lo attraversano: per costruirlo, sia chiaro a ogni ministro e a ogni governo, servono risorse.

Stabilizzazione, reclutamento e riforma del preruolo: l’assegno di ricerca dopo il TAR

Stabilizzazione, reclutamento e riforma del preruolo: l’assegno di ricerca dopo il TAR

Gli assegni di ricerca concorrono alla maturazione del requisito alle tre annualità di contratto necessarie per accedere alla stabilizzazione nel pubblico impiego. È quanto affermano i giudici del TAR del Lazio che si sono pronunciati, in seguito alla denuncia di un ricercatore dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare, in merito all’interpretazione dell'articolo 20 del D.Lgs. 75/2017 attuativo della riforma Madia.

Una proposta per la riforma del Dottorato di Ricerca in Italia

Per la Riforma del Dottorato di Ricerca in Italia

Negli scorsi giorni ADI ha inviato alle istituzioni competenti e alle principali forze politiche le proposte che seguono, frutto di un lungo percorso di elaborazione politica e riflessione interna.

Le proposte mirano a cambiare completamente il volto del Dottorato di Ricerca in Italia, ridisegnandone gli scopi e l'inquadramento contrattuale, in un'ottica che renda finalmente e a tutti gli effetti il più alto grado di istruzione in Italia un periodo di formazione al lavoro. Per far questo è necessario porre fine a tutta una serie di discriminazioni e storture che, nel corso degli anni, vari provvedimenti legislativi hanno imposto sul dottorato di ricerca.

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