FIT, PF24: l’Università di Bologna riconosce 6 CFU in metodologie didattiche ai dottori di ricerca

FIT, PF24: l’Università di Bologna riconosce 6 CFU in metodologie didattiche ai dottori di ricerca

Al termine di un costruttivo confronto avviato negli scorsi mesi tra ADI Bologna, l’Area della didattica (Settore Formazione Insegnanti e Post Lauream) e il Prorettorato per la Ricerca dell’Università di Bologna, il 10 maggio l’ufficio preposto dell’ateneo felsineo ha diramato una nota relativa ai 24 CFU necessari per accedere al percorso FIT per l’insegnamento. Nella nota si comunica che i dottori di ricerca dell’Università di Bologna potranno vedersi riconosciuti 6 CFU nell’ambito metodologie e tecnologie didattiche generali.

Share the Knowledge! 2° edizione

Share the Knowledge! 2° edizione

L’Università non è un gioco da ragazzi… Ma non sempre è diversa da Super Mario Bros: ogni livello superato è un motivo per esultare, ma anche un reminder per il prossimo obiettivo (in un castello) un poco più in là.

Share the Knowledge” è un concorso - giunto alla sua seconda edizione - che nasce dal desiderio di stimolare l’immaginazione di studenti e giovani ricercatori sul tema della conoscenza, spronando tutti coloro che sono toccati dal mondo accademico nel loro periodo di formazione personale a condividere come l’istruzione universitaria abbia influenzato la loro vita e il loro modo di vedere il mondo.

III Assemblea Nazionale sul FIT e l'accesso all'insegnamento

III Assemblea Nazionale sul FIT e l'accesso all'insegnamento

Il sistema di formazione iniziale e reclutamento dei docenti della scuola secondaria è stato modificato dal DM 59/17. Per accedere al nuovo concorso FIT, la riforma prevede l’acquisizione di 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche.

Gli Atenei hanno attivato i corsi per l’acquisizione dei 24 CFU ma restano in sospeso molte questioni su cui come organizzazioni rappresentative di studenti, dottorandi e docenti precari e di ruolo vogliamo continuare a lavorare insieme.

Benvenute ADI Caserta e ADI Macerata!

Caserta e Macerata: ancora due sedi per l'ADI

Dopo l'adesione delle sedi di Trieste, Udine e Venezia, ADI cresce ancora. Negli scorsi giorni, infatti, il Consiglio Nazionale ha approvato la costituzione di due nuove sedi territoriali, Caserta e Macerata. I colleghi delle due nuove sedi sono da tempo attivi all'interno dell'associazione, ed hanno partecipato a molte delle battaglie che ADI ha condotto con successo: dall'abolizione delle tasse per i non borsisti (gennaio 2017), passando per l'estensione della DIS-COLL a dottorandi borsisti e assegnisti di ricerca (maggio 2017), fino al nostro più recente successo, l'incremento di 125 euro della borsa di dottorato.

Un anno di Eurodoc: le iniziative di ADI in Europa

Un anno di Eurodoc: le iniziative di ADI in Europa

Il 20 e 21 aprile, all'Università di Tampere in Finlandia, si è svolto l'Annual General Meeting di Eurodoc, nel corso del quale l'associazione ha rinnovato i propri organismi dirigenti.

Eurodoc è la confederazione europea delle associazioni di dottorandi e giovani ricercatori. Costituita nel 2002 come associazione no-profit con sede a Bruxelles, Eurodoc si pone gli obiettivi di interconnettere le associazioni europee di dottorandi e giovani ricercatori, rappresentarli presso gli stakeholder europei (commissione europea in primis), migliorarne le condizioni lavorative e lottare per i loro diritti. ADI è membro fondatore di Eurodoc e, ad oggi, una delle 30 associazioni che ne fanno parte.

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