Nel corso della seduta del CNSU dello scorso 3 novembre è stata approvata una mozione che chiede al governo di facilitare la mobilità all’estero per i dottorandi senza borsa stanziando un fondo destinato allo scopo. La mozione, presentata dal rappresentante dei dottorandi Matteo Piolatto, è stata approvata ad amplissima maggioranza.

La mozione si inserisce appieno all’interno della campagna #laborsaelavita, e dello sforzo di ADI teso a migliorare e rafforzare le misure a favore del dottorato di ricerca già presenti in finanziaria. In queste ore numerosi colleghi stanno sostenendo, attraverso il sito mailbombing.dottorato.it, gli emendamenti proposti da ADI alla VII Commissione Istruzione Pubblica e Beni Culturali del Senato della Repubblica, che chiedono al governo maggiori fondi per l’aumento delle borse di dottorato, l’abolizione delle tasse sui dottorandi borsisti e, appunto, lo stanziamento di un fondo per la mobilità all’estero dei dottorandi senza borsa.

Continua dunque l'impegno di ADI per l'eliminazione delle diseguaglianze e delle disparità di trattamento nel percorso di dottorato, con l'obiettivo di giungere in tempi rapidi alla copertura totale dei posti senza borsa.