Valorizzazione dottorato in Lazio | Le proposte di valorizzazione del dottorato nel settore pubblico che ADI sta tenacemente portando avanti continuano a raccogliere successi.
La Regione Lazio introduce e approva un emendamento alla legge di stabilità e bilancio regionale contenente una norma in cui si stabilisce che "in occasione di procedure di reclutamento del personale indette dalla Regione, dagli enti pubblici dipendenti e strumentali, ove pertinente rispetto al profilo richiesto, deve essere adeguatamente valutato ai fini del punteggio il possesso del titolo di dottore di ricerca".
La nuova norma va nella direzione segnata dalla nostra campagna per la valorizzazione del dottorato nel settore pubblico e siamo soddisfatti di questo primo importante passo verso il pieno riconoscimento del valore che i dottori di ricerca possono dare alle istituzioni e gli enti pubblici del paese. L’iter prevede che la giunta regionale definisca i criteri di valutazione del titolo ed il punteggio annesso.
La sede di ADI Roma, già in contatto con i proponenti, e’ gia’ impegnata per assicurare che venga definito un punteggio congruo, in modo tale da riconoscere adeguatamente i tre anni di formazione e lavoro nel settore della ricerca scientifica.
Ringraziamo la presidente della IX Commissione formazione e lavoro, Eleonora Mattia, prima firmataria dell’emendamento approvato dall'aula, e ci auguriamo che la regione Lazio e tutto il paese accolgano in toto le nostre proposte: canali di accesso dedicati per i dottori di ricerca nei concorsi pubblici, valorizzazione del titolo in sede concorsuale, riconoscimento del dottorato come esperienza lavorativa, reintroduzione del diritto al congedo per il conseguimento del primo dottorato di ricerca (sottraendolo alla discrezionalità del dirigente) e la valorizzazione del dottorato di ricerca ai fini delle progressioni economiche.
Pubblicato Gio, 03/01/2019 - 14:05
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