Un recente articolo de "Il Messaggero" ha evidenziato come la quarta area della Pubblica Amministrazione, quella destinata alle cosiddette Elevate Professionalità (EP), sia ad oggi ancora un fantasma. Da quando è stata avviata a giugno dello scorso anno ad oggi, infatti, nessun Ministero né Amministrazione centrale ha indetto concorsi per assumere alte professionalità. Forse in Italia non ce ne sono?
ADI non la pensa così. Già a gennaio dello scorso anno la nostra Associazione ha denunciato l'assenza del dottorato di ricerca tra i requisiti di accesso all'area EP. Come ADI riteniamo che le competenze richieste per il personale delle elevate professionalità - ovvero conoscenza elevata, consapevolezza critica, capacità gestionale e organizzativa - corrispondano pienamente con quelle acquisite durante il percorso dottorale.
Per tale ragione, l’assenza del Dottorato di Ricerca tra i requisiti del personale di Area EP appare assolutamente inaccettabile e ingiustificabile!
L’accesso all’Area EP dovrebbe essere consentito, in prima battuta, ai Funzionari dell’Area III in possesso del titolo di dottore di ricerca, al fine di riconoscere il valore del più alto titolo previsto dall’ordinamento italiano per il personale della PA. Pertanto, il possesso del titolo di Dottore di Ricerca dovrebbe garantire una corsia preferenziale per l’acceso all’Area EP sia in termini di progressione verticale delle carriere del personale della PA, sia in termini di reclutamento dall’esterno.
Pubblicato Mar, 17/01/2023 - 15:15
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