Da oggi ADI mette a disposizione gratuitamente su questo sito una Guida ADI alla maternità.
La guida ADI alla maternità raccoglie e fornisce ai colleghi dottorandi, assegnisti e ricercatori informazioni relative alla gestione della maternità durante un periodo di ricerca.
L'importanza di questa guida ci è stata suggerita dalle domande delle colleghe che, trovandosi in gravidanza, ci chiedono informazioni sui percorsi burocratici da seguire, sia nei confronti del proprio ateneo che dell'Inps. Abbiamo quindi pensato di creare un documento che raggruppi queste informazioni e che ci auguriamo possa essere utile ai futuri neogenitori impegnati nella ricerca.
Purtroppo, come la guida evidenzia, non tutti i contratti di ricerca sono inclusi nelle misure di tutela relative alla maternità. Si tratta di una discriminazione inaccettabile, che mette in difficoltà molte colleghe, o spingendole a rinunciare ad avere figli, o lasciandole completamente sole nel caso ne abbiano, con tutte le conseguenze umane e professionali che da questo derivano. Crediamo che la parità di genere all'interno dell'accademia debba passare necessariamente anche dall'estensione a tutti di un sistema di tutele adeguato.
Inoltre, la frammentazione e la varietà delle tipologie contrattuali rende difficile garantire l'assoluta completezza di informazione, e di conseguenza questa guida non intende sostituirsi ai referenti presenti nei diversi atenei.
Vorremmo che questa guida diventasse uno strumento di collaborazione con chi nelle nostre università è incaricato della gestione della genitorialità.
La possibilità di reperire facilmente informazioni, la consapevolezza degli incentivi che accompagnano la maternità e l'opportunità di dividere il lavoro tra entrambi i genitori usufruendo del congedo parentale sono dei passi importanti per far sì che la maternità non sia un ostacolo alla carriera. Per questo abbiamo deciso di segnalare, all'ultimo punto, alcune buone pratiche che pensiamo costituiscano esperienze che dovrebbero essere esportate in tutti gli atenei.
Abbiamo deciso di pubblicare questa guida l'8 marzo 2018, giorno della festa delle donne, ma vogliamo che diventi uno strumento utile tutti i giorni. E proprio perché sia uno strumento duttile e sempre attuale la guida verrà aggiornata periodicamente seguendo le introduzioni di nuove norme e circolari.
ADI ringrazia Erica Cecchinato, Ilaria Colazzo, Luciana Forti, Giulia Pozzebon, Carmela Bonaccorso e Eleonora Fiorellino per aver contribuito alla stesura di questa guida.
Pubblicato Gio, 08/03/2018 - 16:28
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