Domani 7 novembre ADI, FLC CGIL, LINK e Rete della conoscenza scenderanno in piazza insieme a tanti laureati, dottorandi e insegnanti precari per chiedere certezze sul concorso e sul percorso di accesso alla professione docente.
Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL dichiara: “Dopo mesi in cui si sono rincorse innumerevoli dichiarazioni del Ministro Bussetti e dopo che il FIT sembra ormai accantonato a favore di una diversa procedura concorsuale bisogna fare chiarezza sui tempi, sull’accesso alle diverse procedure concorsuali, sia di posto comune che di sostegno, su eventuali blocchi alla mobilità, che rappresentano una forzatura su un tema che va affrontato in sede contrattuale, e sulla formazione dei futuri insegnanti. Ci sono più di centomila laureati che hanno acquisito i 24 CFU che aspettano il concorso e diverse decine di migliaia di precari con più di tre anni di servizio che reclamano risposte. La scuola ha bisogno di nuove professionalità in ingresso, e i posti vanno coperti per dare stabilità e continuità didattica”.
Ecco le piazze e gli atenei dove si terranno le varie manifestazioni e assemblee il 7 novembre:
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Avellino, presidio Prefettura di Avellino ore 10.30
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Bari, fotopetizione ore 10 + assemblee pomeridiane (Campus e Palazzo Ateneo)
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Bologna, presidio in Rettorato (orario in via di definizione)
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Milano, presidio Prefettura di Milano, corso Monforte ore 15.30
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Modena, assemblea ore 15.30 plesso Sant’Eufemia
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Napoli, assemblea pubblica a Palazzo Giusso ore 11
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Roma, presidio sotto il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca ore 15.
Pubblicato Mar, 06/11/2018 - 15:52
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