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All'indomani della formazione del nuovo Governo, l'ADI fa il punto della situazione e si rivolge alla neoministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini per chiedere un aumento del Fondo di Finanziamento Ordinario, prevedere un regime transitorio breve e sensato, non retrocedere su diritti e retribuzione, e ripensare interamente il ruolo sociale di dottorandi/e e lavoratori/trici della ricerca.
Con il Decreto n. 367 del 2022 il Ministero dell'Università e della Ricerca ha provveduto ad aggiornare l’Avviso n. 247 del 19 agosto 2022, volto a sostenere l’attività di ricerca di giovani ricercatrici e ricercatori, erogando assegni di ricerca a una platea composta in prevalenza da studiosi d’eccellenza. Già in tale occasione l’ADI, anche attraverso una nota recapitata al MUR dal Rappresentante nazionale delle dottorande e dei dottorandi in CNSU Davide Clementi, aveva ravvisato alcune gravi criticità rispetto all’impianto complessivo della misura, inserita sempre nell’ambito della straordinarietà e dell’emergenzialità del PNRR.
Pubblicato Dom, 23/10/2022 - 18:27
L’approvazione e l’entrata in vigore della legge Gelmini ha costituito ad un tempo il compimento e la cristallizzazione normativa di un percorso di complessiva revisione del funzionamento, del finanziamento e del ruolo stesso dell’Università pubblica italiana. Dopo undici anni si è in grado di apprezzare la traiettoria ideologica che ha informato l’intervento legislativo e le sue drammatiche conseguenze per il sistema universitario italiano, per chi vi lavora, per chi vi studia e per il Paese tutto.
Pubblicato Ven, 31/12/2021 - 15:58
La Legge di Bilancio rappresenta un passaggio cruciale nella politica economica di un Paese e ha importanti ricadute in tutti i settori della vita economica e sociale. L’intero assetto di questa Finanziaria, che traccia le linee programmatiche del triennio 2022-2024, va interpretato considerando tutti gli strumenti messi in campo per contrastare l’emergenza pandemica. Sebbene si osservi una preoccupante tendenza che mira a compensare la crescita della spesa per investimenti (in gran parte cresciuta grazie ai fondi del PNRR) con la diminuzione della spesa corrente per essere in linea con i vincoli fiscali europei che torneranno nei prossimi anni, dopo la breve sospensione decisa per la crisi pandemica, abbiamo osservato un discreto interesse per il rilancio dell’università e della ricerca, seppure ancora timido.
Pubblicato Gio, 23/12/2021 - 18:43
Il 6 luglio è stato approvato "salvo intese" il DL Semplificazioni con svariati interventi che attengono al comparto universitario. Riteniamo che con la parola d’ordine della semplificazione si apra una breccia pericolosa, che anticipa nuove forme di disuguaglianze e sfruttamento in un sistema accademico già altamente compromesso.
Pubblicato Lun, 13/07/2020 - 09:08
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